Ciclo di vita del salmone
Benvenuti, in questa pagina vi racconteremo dell’affascinante viaggio dei salmoni selvaggi canadesi.
Dove vivono i salmonidi
L’habitat dei salmonidi è ampiamente diffuso nell’emisfero boreale, questi nobili pesci scelgono ambienti temperati, freddi e polari, popolando mari, fiumi e laghi.
Prediligono le acque montane delle Americhe, dell’Europa e dell’Asia meridionale.
Tuttavia, la loro bellezza e vitalità sono minacciate dalla carenza di ossigeno dell’inquinamento idrico, dighe e arginature frutto dell’impronta umano.
La loro alimentazione: Come veri predatori, i salmoni si nutrono principalmente di pesce, garantendosi così una dieta ricca di una selezione accurata di nutrienti e proteine.
Come si riproducono?
La loro riproduzione è un atto di pura magia. Nati in acque dolci, i salmoni intraprendono un viaggio oceanico solo per tornare, guidati dall’istinto e dai segnali chimici del loro luogo di nascita.
Qui, le femmine depongono le uova con cura, scegliendo i partner migliori per garantire la sopravvivenza della prole.
Questo atto d’amore è spesso l’ultimo, poiché molte specie di salmoni muoiono dopo aver deposto le uova, contribuendo così al ciclo infinito della vita.
Ma, sono molte le creature naturali che traggono beneficio da questo sacrificio, che diventa nutrimento per molte specie.
Dall'uovo all'avannotto.
L'incredibile ciclo di vita dei salmoni
Nel grembo del fiume, le uova si schiudono e danno vita agli avannotti, piccoli pesci dotati di un sacco vitellino che li nutre per le prime settimane di vita.
Una volta assorbito il nutrimento, gli avannotti, ora in grado di nuotare autonomamente, affrontano le sfide del loro nuovo mondo.
Alcuni trascorrono un anno o più in acqua dolce, mentre altri scendono subito verso il mare, pronti per un’avventura ancora più grande.
Il ciclo di vita dei salmoni
la vita nell’Oceano e il ritorno alle radici
Gli avannotti pronti per il mare assumono il nome di smolt. Il loro viaggio è irto di pericoli: predatori, correnti forti, cascate, inquinamento e competizione per il cibo li mettono a dura prova.
Ma la loro tenacia è immensa.
Quelli che sopravvivono raggiungono l’oceano, dove trascorrono anni a crescere e nutrirsi, esplorando le vaste distese del Pacifico settentrionale.
Dopo aver raggiunto la maturità, i salmoni sentono di nuovo il richiamo del fiume natale. Guidati da un istinto primordiale e da un complesso sistema di sensi, intraprendono il viaggio di ritorno, affrontando nuovamente le sfide che avevano superato da piccoli.
Solo pochi di loro sopravvivono, ma il loro sacrificio è fondamentale per la sopravvivenza della specie.